Nel maggio 2023, la Casa Universale di Giustizia ha annunciato piani per tre nuovi Templi Bahá’í da stabilire: i templi locali a Kanchanpur, Nepal, e Mwinilunga, Zambia, insieme a un tempio nazionale in Canada.
Una Storia di Significato
Questo annuncio segue un momento storico nel 2012, quando la Casa di Giustizia annunciò la costruzione dei primi templi nazionali e locali. Il Tempio, noto nelle scritture Bahá’í come Mashriqu’l-Adhkár, il “Luogo dell’Alba della Lode di Dio,” occupa un posto unico nel cuore della comunità. Aperto a tutti, è un luogo dove la preghiera e la contemplazione ispirano al servizio alla società.
L’Intreccio tra Templi e Comunità
L’istituzione dei Templi è strettamente legata allo sviluppo delle comunità Bahá’í in tutto il mondo. Uno spirito di devozione crescente in una località trova espressione in riunioni di preghiera che promuovono l’armonia sociale, così come in programmi educativi dedicati a sviluppare capacità per il servizio all’umanità. Questa interazione tra culto e servizio diventa particolarmente evidente nelle comunità in cui gli sforzi per contribuire al progresso materiale e sociale sono in aumento.
Un Simbolo di Unità
Camminare sul suolo canadese significa essere tra popoli che riflettono l’intera gamma del Patrimonio dell’Umanità. Alcuni sono radicati in queste terre da innumerevoli generazioni, mentre altri sono appena arrivati, tutti impegnati per la giustizia, la pace e la prosperità. È qui, a Markham, parte dell’area metropolitana di Toronto, che la comunità Bahá’í del Canada ha iniziato il processo di costruzione del suo primo Tempio, un luogo in cui tutti saranno i benvenuti per riunirsi in fraternità e armonia, indipendentemente dalle credenze o dallo sfondo.
Un Approccio Spirituale
Uno degli aspetti distintivi di un Tempio Bahá’í è che è un luogo di preghiera e contemplazione silenziosa. All’interno delle sue mura, l’unica cosa che si sente è la recitazione o il canto della Parola di Dio. Non ci sono sermoni o discorsi, né rituali o cerimonie. Ma quando si pensa alle preghiere che saliranno da questo Tempio, ci ricorda una delle nostre cerimonie indigene chiamata “cerimonia del fumo” (smudging). In essa, bruciamo salvia o erba dolce e nella nostra preghiera chiediamo che quel fumo, mentre si alza, porti con sé le nostre preghiere, il nostro amore, le nostre speranze e la nostra gentilezza attraverso tutta la creazione. E questo Tempio sarà simile a questo: le persone verranno qui e lasceranno questo luogo portando con sé amore, gentilezza e generosità, diffondendoli attraverso tutta la creazione.
Una Sorgente di Forza Spirituale
Ognuno di noi pensa alla preghiera e a tutto ciò che essa fa per rafforzare noi stessi per superare le difficoltà che possiamo incontrare, per attingere alle nostre caratteristiche spirituali. Pensiamo a quanto sia essenziale se vogliamo servire gli altri. Proprio come mangiamo cibo per avere energia per svolgere le nostre attività quotidiane, dobbiamo attingere alla preghiera come fonte di energia per servire e contribuire al bene sociale.
Un Regalo alla Comunità
Il Tempio sarà un regalo dalla comunità Bahá’í al popolo del Canada. Sarà un luogo in cui tutti possono venire a pregare e costruire legami più forti di unità e amore nella comunità. La sua vicinanza a tante aree residenziali rafforzerà ulteriormente i legami di amicizia e fraternità.
Conclusione
Il Tempio Nazionale Bahá’í per il Canada rappresenta un’opportunità unica per la comunità Bahá’í e per il popolo del Canada. Sarà un luogo di preghiera, contemplazione e servizio, aperto a tutti, indipendentemente dalle loro convinzioni o origini. Un Tempio immerso nella natura, che porterà speranza, amore e unità a tutte le persone che vi entreranno. La sua costruzione è un passo storico per il Canada, e tutti coloro che partecipano a questo progetto sentono una profonda gratitudine per l’opportunità di contribuire a questa meravigliosa realtà. Il futuro di questo Tempio è luminoso e promette di portare beneficio e ispirazione a tutti coloro che lo incontreranno.