Il 2022 è stato un anno straordinario per la comunità bahá’í in tutto il mondo, caratterizzato dalla nascita di convegni globali dedicati al miglioramento della società. In questo contesto, i credenti del Friuli Venezia Giulia hanno partecipato a un incontro costruttivo a Galzignano Terme, in provincia di Padova, ai primi di maggio.

Una Prospettiva Positiva

L’esperienza si è rivelata estremamente positiva, tanto che l’Assemblea Spirituale Locale di Trieste ha deciso di portare avanti questo spirito positivo coinvolgendo amici e conoscenti nell’area di Trieste, Udine e nelle zone circostanti. Il risultato è stato un incontro speciale che si è tenuto il 9 ottobre 2022.

La Visione di Bahá’u’lláh per l’Umanità

Una quindicina di credenti si è riunita presso l’abitazione di una carissima amica, che ha dimostrato un’incredibile ospitalità. Il programma dell’incontro è stato articolato con la lettura di preghiere e la proiezione di video significativi. In particolare, sono stati mostrati i video intitolati “Ya Bahá’u’l-Abhá” nella prima parte e “Condivisione di Katia” nella seconda.

 

Durante l’incontro, due temi principali sono stati trattati in modo approfondito:

La Visione di Bahá’u’lláh per l’Umanità

L’obiettivo principale era esplorare la visione e gli insegnamenti di Bahá’u’lláh, il fondatore della Fede bahá’í, per l’umanità. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di approfondire la comprensione di come Bahá’u’lláh abbia delineato una visione di unità, pace e progresso per tutta l’umanità.

Imprese Educative e Istituto di Formazione

Un altro punto fondamentale dell’incontro è stato dedicato alle imprese educative e all’Istituto di Formazione. La discussione ha messo in luce l’importanza dell’istruzione e della formazione nell’ambito della Fede bahá’í e come queste iniziative possano contribuire al miglioramento della società.

L’interazione tra i partecipanti è stata fondamentale per l’approfondimento di questi argomenti. Il membro del Consiglio del Nord, Rocco Manzi, e la facilitatrice Beatrice Tinto hanno svolto un ruolo essenziale nel guidare la discussione.

Una delle domande chiave affrontate durante l’incontro è stata: “Come si esprimono la collaborazione e l’assistenza reciproca tra le persone, la comunità, le istituzioni e i leader locali?” Per rispondere a questa domanda, è stato utilizzato un gomitolo di lana rossa. Questo semplice oggetto ha rappresentato in modo simbolico come un progetto possa essere sviluppato con il contributo di ciascuno, creando una struttura solida. Allo stesso tempo, ha mostrato come sia importante evitare di “far cadere il filo dell’unità”, che può rappresentare un rischio per qualsiasi iniziativa.

L’incontro si è concluso con la proiezione di un video dedicato al Monte Carmelo, un luogo sacro per la comunità bahá’í. Questo momento finale ha aggiunto un tocco di bellezza e spiritualità all’evento.

In definitiva, questo incontro a Trieste/Udine ha generato una grande volontà di organizzare ulteriori incontri e discussioni. La comunità bahá’í continua a lavorare attivamente per promuovere i valori di unità, pace e progresso per l’umanità, seguendo la visione di Bahá’u’lláh.