Gli ultimi 150 anni della nostra storia sono stati caratterizzati da numerosi sconvolgimenti, rivoluzioni e radicali fratture col passato. Un crescente processo di disgregazione sta definitivamente mettendo in discussione consolidati equilibri sociali, economici e politici del pianeta. Valori un tempo certi e sicuri stanno crollando ad uno ad uno e lasciano dietro di sé confusione, paura e perfino la mancanza di speranza in un futuro migliore. Anche le coscienze sono profondamente turbate e confuse. Il crollo delle basi morali della società ha lasciato la maggior parte degli esseri umani alla deriva, senza punti di riferimento certi. Nonostante gli sforzi fatti sul versante politico ed i progressi scientifici ed economici, ancora insanabili appaiono le disparità a favore di pochi privilegiati e nulla fa pensare ad un miglioramento per la presente generazione e tanto meno per le future.

L’evoluzione della società umana

La società moderna, favorita dagli straordinari progressi tecnologici, soprattutto nel campo delle telecomunicazioni, è entrata in una fase di mondializzazione e si sta assistendo alla nascita di un “villaggio globale”, le cui caratteristiche salienti sono la multi-etnicità, dovuta all’incontro di culture e tradizioni molto diverse, ma soprattutto l’interdipendenza dei suoi membri. Nuovi bisogni emergono, ma tutti i tentativi di risposta finora adottati, imperniati su una concezione materialistica della realtà, tipica del modello di vita occidentale, si sono dimostrati inadeguati.

evoluzione società moderna

I limiti della civiltà occidentale

Per quanto numerosi e tangibili siano i vantaggi prodotti da questa civiltà, i suoi benefici evidenti, in termini di libertà personale, prosperità sociale e progresso scientifico, sono sempre più goduti solo da una esigua minoranza del pianeta, dimostrando di essere moralmente fallimentare. Gli effetti devastanti di un tale modello di vita, hanno dunque provocato il declino della coesione sociale e messo in pericolo l’equilibrio ambientale e la sopravvivenza stessa del pianeta.

Esempi illuminanti

Due soli esempi sono sufficienti per descriverne gli effetti:

  1. La crisi della famiglia, dipesa, tra le altre cause, dal mutamento dei rapporti tra uomo e donna nella nuova società emergente.
  2. Il dilagare di modelli di comportamento ispirati ad un successo materiale, spesso ottenuto nella più ampia violazione dei principi di lealtà, sincerità, rettitudine, moralità, ecc.

E’ realistico presumere che le cause delle molte contraddizioni e sofferenze del mondo siano associabili al disconoscimento della natura spirituale dell’uomo e dal rispetto dei valori morali? La drammaticità della crisi riguarda ormai aspetti di portata planetaria, che mettono a rischio la stessa sopravvivenza sulla terra.

Alla ricerca di risposte

Ci chiediamo quindi con ansietà: Dove abbiamo sbagliato? Chi può dare risposta a questi ed altri angosciosi interrogativi? E infine:

  • Potranno convivere culture, tradizioni ed interessi oggi inconciliabili, spesso causa di fanatismo e guerre sanguinose?
  • Siamo alla fine della civiltà?

I Baha’ì propongono al mondo una originale interpretazione del processo di evoluzione e trasformazione sociale, simile a quello di un individuo, dalla nascita fino a piena maturità. Secondo questa prospettiva, ogni periodo di transizione da uno stadio di civiltà ad un altro, è caratterizzato da due processi contrapposti, ma convergenti verso una unica meta finale.

I due processi

Il duplice processo riguarda, da un lato, un movimento costruttivo, in cui tutte le forze umane sono impegnate verso l’unificazione di tutte le genti in un’unica grande nazione; dall’altro lato un processo distruttivo, caratterizzato dalla progressiva disgregazione del tessuto morale e di un ordinamento sociale che non regge più alla complessità di un mondo sempre più interdipendente. Questo procedere, con l’abbattimento di barriere e pregiudizi eretti dall’uomo nel corso dei secoli, è visto nell’ottica di una stretta relazione di causa-effetto tra il divenire storico ed un invisibile disegno universale, interpretabile come espressione della volontà divina.

La responsabilità umana

La fede baha’ì esclude categoricamente che l’evoluzione umana sia affidata al semplice gioco del caso ed offre una risposta inequivocabile al quesito riguardante il rapporto tra destino e libera scelta, affermando che l’uomo non possa essere esonerato dalla responsabilità di effettuare scelte etiche e morali corrette. Il fondamentale insegnamento baha’ì è l’unità del genere umano e la creazione di una civiltà mondiale.

unità della famiglia umana

L’unità del genere umano

Bahá’ulláh ha posto particolare attenzione nello spiegare l’importanza dell’unità della famiglia umana ed afferma che in questa era sono state messe in movimento forze storiche capaci di sopprimere le tradizionali barriere di colore, classe, credo e nazione, grazie alle quali si creerà nel tempo una civiltà universale. Il principio dell’unità del genere umano non riguarda solo una nuova consapevolezza individuale, è necessario invece il perseguimento dell’unità politica delle nazioni, che troverà attuazione finale nella formazione di un governo mondiale e di una civiltà planetaria.

La promessa di un Nuovo Ordine Mondiale

Nel Messaggio baha’ì vi è la promessa di un’Età d’oro, frutto di un lungo processo, non privo di sofferenza, che vedrà l’umanità liberarsi dei falsi modelli e pregiudizi ereditati dal passato, basati sul conflitto e l’antagonismo, cui si giungerà attraverso tappe diverse. Una di queste sarà il frutto di un accordo politico tra le grandi potenze del mondo, le quali riconosceranno nella pace e nella riconciliazione valori irrinunciabili e promuoveranno adeguate deliberazioni irrevocabili. Baha’u’llah parla di quella età preannunciando l’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale, che “dovrà scaturire, quale pratica conseguenza, dalla spiritualizzazione del mondo e dall’armonizzarsi di tutte le razze, credi, classi e nazioni….”

Conclusione

In un’epoca in cui la modernità sembra pesare come un fardello insostenibile sulla società umana, la visione baha’ì offre un approccio alternativo basato sull’unità del genere umano, la responsabilità individuale e la ricerca di una civiltà mondiale basata su valori morali. Può sembrare una visione utopistica, ma in un mondo che affronta sfide globali sempre più urgenti, l’idea di un Nuovo Ordine Mondiale basato sulla pace, la giustizia e l’unità potrebbe essere una strada da percorrere per un futuro migliore.