La comunità bahá’í della Polonia ha raggiunto un traguardo storico con la pubblicazione della prima edizione cartacea del Kitáb-i-Aqdas in polacco. Questo risultato è il frutto di uno sforzo dedicato che si è protratto per quasi tre decenni, con l’obiettivo di rendere il Libro più Santo di Bahá’u’lláh accessibile ai polacchi.
L’Origine del Kitab-i-Aqdas
Il Kitáb-i-Aqdas, che significa “Il Libro più Santo” in arabo, è una delle opere più significative e centrali della Fede Bahá’í. Questo testo sacro è stato rivelato da Bahá’u’lláh, il Fondatore della Fede Bahá’í, all’inizio dell’era bahá’í, mentre era ancora imprigionato nella città di ‘Akká nel 1873. È un libro di leggi e insegnamenti spirituali che rappresenta il nucleo della dottrina bahá’í e guida la vita spirituale, sociale e personale dei bahá’í.
L’Autore: Baha’u’llah
Bahá’u’lláh è il Manifestante di Dio per l’era bahá’í, considerato dai bahá’í come colui che ha portato un messaggio divino per l’umanità in questo periodo storico. Le Sue rivelazioni, tra cui il Kitáb-i-Aqdas, costituiscono la base della religione bahá’í. La Sua opera ha lo scopo di promuovere l’unità, la pace e la giustizia nel mondo e di guidare l’umanità verso una nuova era di progresso spirituale.
Le Traduzioni del Kitab-i-Aqdas
Il Kitáb-i-Aqdas è stato tradotto in numerose lingue per consentire a persone di diverse culture di accedere ai suoi insegnamenti. La prima traduzione autorizzata in inglese è stata pubblicata nel 1992, in occasione del centenario della scomparsa di Bahá’u’lláh. Da allora, sono state realizzate traduzioni in molte altre lingue durante gli ultimi tre decenni, compresa quella italiana. Queste traduzioni hanno reso il messaggio di Bahá’u’lláh accessibile a un pubblico globale.

Il Kitáb-i-Aqdas è il documento fondamentale del nuovo Ordine mondiale delineato da Bahá’u’lláh. Contiene le leggi della Dispensazione bahá’í e le fondamenta delle necessarie istituzioni per salvaguardare l’integrità e l’unità della Fede bahá’í
Il Progetto della Traduzione in Polacco
Il progetto di traduzione del Kitáb-i-Aqdas in polacco ha rappresentato una sfida complessa, coordinata da un team dedicato di bahá’í polacchi. L’obiettivo principale era quello di preservare la bellezza e l’eloquenza del testo originale, adattandolo con attenzione alle caratteristiche linguistiche specifiche della lingua polacca.
Lilianna Niemiec-Lutley, membro dell’Assemblea Spirituale Nazionale della Polonia, ha riflettuto sull’importanza di questa traduzione. “Il nostro team ha lavorato duramente per catturare fedelmente il testo originale e allo stesso tempo adattarlo alle sfumature linguistiche della lingua polacca. Era fondamentale che la traduzione rimanesse fedele all’originale e risuonasse con le sensibilità spirituali e linguistiche della comunità polacca.”
Implicazioni più Ampie per la Comunità
Oltre all’importanza della traduzione stessa, la pubblicazione del Kitáb-i-Aqdas in polacco ha implicazioni più ampie per la comunità bahá’í e per la società in generale. Eryk Zywert, uno studioso legale e revisore del progetto, ha condiviso le sue riflessioni. “Lavorare a questo progetto è stato un onore e un’esperienza profondamente illuminante. Ha messo in evidenza la scoperta della bontà e della bellezza nel mondo e nelle persone, qualcosa che è al cuore degli insegnamenti di Bahá’u’lláh.”
Zywert ha aggiunto: “Questa traduzione invita le persone a connettersi più intimamente con gli insegnamenti bahá’í nella propria lingua madre, aprendo nuove vie per la riflessione spirituale e sociale.”
Conclusione
La pubblicazione della prima edizione in polacco del Kitáb-i-Aqdas rappresenta un passo significativo nella diffusione dei principi e degli insegnamenti di Bahá’u’lláh. Questo libro di leggi e spiritualità ora è accessibile a un pubblico di lingua polacca, aprendo nuove possibilità per la comprensione della fede bahá’í e per la crescita spirituale nella Polonia contemporanea. La comunità bahá’í polacca ha compiuto uno sforzo straordinario per rendere questo testo disponibile, dimostrando il loro impegno per la promozione della pace, dell’unità e della giustizia nel loro paese e nel mondo.