Il discorso di Guido Morisco al convegno “Quale natura umana?”
Il convegno “Quale natura umana? La risposta delle Religioni”, tenutosi ad Acuto il 26 agosto 2024, è stato organizzato dal Corso di Studi Superiori ‘Abu’l-Faḍl’, un programma promosso dall’Assemblea Spirituale Nazionale dei bahá’í d’Italia con oltre 25 anni di esperienza e Religions for Peace. L’obiettivo principale è promuovere il dialogo interreligioso, lo studio dei Testi Sacri delle varie fedi e la cooperazione tra diverse confessioni per la costruzione di una pace universale.
Durante il convegno, vari relatori appartenenti a diverse tradizioni religiose hanno condiviso le loro prospettive sulla natura umana, tra cui Doryu Cappelli per il Buddhismo Zen, Anna Coen per l’Ebraismo, Antonietta Augruso per il Cattolicesimo, Serife Demir per l’Islam e Guido Morisco per la Fede Bahá’í. Ogni intervento ha esplorato, in un contesto di confronto costruttivo e di dialogo, i diversi modi in cui ciascuna religione interpreta la natura dell’essere umano.
Guido Morisco ha tenuto un intervento appassionante e stimolante. Morisco, uno dei maggiori esperti di dialogo interreligioso in Italia, ha esplorato il tema della natura umana da una prospettiva multiculturale e interreligiosa, mettendo a confronto le visioni delle principali tradizioni religiose.
La natura umana: punti di convergenza tra le religioni
Morisco ha iniziato il suo discorso evidenziando come la domanda sulla natura umana sia centrale in tutte le religioni. Il concetto di natura umana ha da sempre stimolato filosofi e teologi, sia dell’Occidente che dell’Oriente. Tutte le tradizioni religiose, ha affermato, condividono una base comune nella visione dell’essere umano come un’entità dotata di dignità e di una dimensione spirituale che va oltre la semplice esistenza biologica:
- Il Cristianesimo: enfatizza la dignità dell’uomo come immagine di Dio.
- L’Islam: pone l’accento sulla connessione tra l’essere umano e il Creatore, che conferisce alla vita un senso divino.
- L’Induismo e il Buddhismo: vedono la natura umana come parte integrante di un ciclo cosmico più grande, con la possibilità di trascendere il mondo materiale.
Il valore dell’interconnessione
Una delle tematiche chiave del discorso di Guido Morisco è stata l’interconnessione fra gli esseri umani. Morisco ha sottolineato come ogni religione, a suo modo, interpreti l’essere umano come parte di una rete di relazioni che include il prossimo, la comunità, e persino l’intero universo. Questo senso di interconnessione è fondamentale per comprendere il concetto di natura umana nelle diverse tradizioni religiose e come queste possano contribuire a risolvere i problemi globali.

Locandina del convegno interreligioso ‘Quale Natura Umana? La Risposta delle Religioni’, evento che si terrà il 26 agosto 2024 ad Acuto (FR). Parteciperanno rappresentanti delle principali religioni per discutere la natura umana dal punto di vista spirituale e religioso
Le sfide della natura umana nel mondo contemporaneo
Guido Morisco ha anche affrontato le sfide che la natura umana incontra nel contesto moderno. Ha osservato che la società contemporanea tende a ridurre l’essere umano a un mero individuo economicamente produttivo, dimenticando le sue esigenze spirituali e relazionali. Morisco ha citato l’importanza del recupero di una visione più ampia della natura umana che abbracci la spiritualità e la comunità.
La crisi ambientale come prova per la natura umana
Un altro punto affrontato da Morisco è stato quello della crisi ambientale. Secondo il relatore, la sfida ecologica rappresenta una vera e propria prova per la natura umana. Le religioni possono giocare un ruolo determinante nella promozione di un atteggiamento più rispettoso verso la natura e nella consapevolezza dell’interdipendenza tra tutti gli esseri viventi:
- Il Cristianesimo invita alla “cura del Creato”, esortando alla responsabilità nei confronti della terra.
- L’Islam promuove il concetto di “Khalifa”, ossia custodia della creazione da parte dell’uomo.
- L’Induismo celebra il rispetto per ogni forma di vita, considerando la natura come sacra.
Religione e scienza: una visione complementare della natura umana
Morisco ha poi affrontato la relazione tra religione e scienza. Ha dichiarato che non è corretto vedere religione e scienza come rivali nel tentativo di comprendere la natura umana. Al contrario, queste due discipline possono essere viste come complementari. La scienza fornisce una comprensione empirica e materiale dell’essere umano, mentre la religione offre una visione spirituale e morale, contribuendo a un quadro completo e profondo della natura umana.
L’importanza del dialogo interreligioso
Guido Morisco ha concluso il suo intervento invitando tutti a promuovere il dialogo interreligioso, sottolineando come questo sia fondamentale per affrontare le sfide globali. Egli ha spiegato che il dialogo tra le diverse tradizioni religiose può contribuire a risolvere conflitti e a promuovere una comprensione più profonda della nostra comune natura umana.
Chi è questa realtà che chiamiamo essere umano?
La complessità della natura umana è descritta attraverso tre componenti fondamentali: corpo, anima e spirito. Il corpo rappresenta la dimensione fisica dell’uomo, che lo accomuna agli animali. L’anima, invece, è descritta come una realtà razionale che media tra il corpo e lo spirito, conferendo all’uomo l’intelligenza. Quando l’uomo permette allo spirito di illuminare l’anima, emerge una creazione completa e armoniosa, considerata il coronamento della creazione. La sezione sottolinea la coesistenza di due nature nell’essere umano: una spirituale, che lo apre alla partecipazione e alla condivisione, e una materiale, che lo porta all’isolamento. Questa dualità si riflette nei comportamenti umani, che possono oscillare tra falsità e giustizia, tra crudeltà e amore.
L’uomo dovrebbe tenere nell’anima la visione della perfezione celeste, e prepararvi una dimora per la inesauribile munificenza dello Spirito Divino. Lasciate che la vostra ambizione sia la realizzazione sulla terra d’una civiltà celeste! ‘Abdu’l-Bahá
Il ruolo della Religione
Morisco affronta il significato essenziale della religione nella vita umana dal punto di vista baha’i. La religione viene descritta come la forza che permette all’individuo di trovare un’armonia tra il corpo, l’anima e lo spirito, favorendo la felicità e una positiva interazione con gli altri e con il mondo. Essa è definita come “la luce del mondo”, e il progresso dell’umanità dipende dal rispetto delle leggi stabilite nei Libri sacri. La religione rappresenta, quindi, una struttura solida e duratura per garantire la felicità e la civiltà della società, proteggendo sia le perfezioni spirituali sia quelle materiali.
La Religione è la luce del mondo e il progresso, il successo e la felicità dell’uomo scaturiscono dall’ottemperanza alle leggi stabilite nei Libri sacri. In breve, si può dimostrare che nella vita, sia interiormente sia esteriormente, la struttura più possente, più solida, più duratura, eretta a custodia del mondo, capace di assicurare le perfezioni spirituali e materiali dell’umanità e di proteggere la felicità e la civiltà della società, è la religione. ‘Abdu’l-Bahá
Questa sezione evidenzia l’importanza della religione non solo come guida spirituale, ma anche come fondamento per lo sviluppo umano in tutte le sue dimensioni. Morisco ribadisce come la vera essenza della religione sia ben lontana dalle strumentalizzazioni operate da alcuni, ponendola invece al centro del progresso sociale e spirituale. La citazione mostra una profonda fiducia nel potenziale della religione come strumento di pace e unità, un tema particolarmente rilevante in un’epoca di crescenti divisioni culturali e sociali.
Conclusione: un cammino condiviso verso la comprensione della natura umana
Il discorso di Guido Morisco al convegno “Quale natura umana? La risposta delle Religioni” ha offerto una riflessione ampia e articolata sulla condizione umana. Attraverso il confronto tra le diverse tradizioni religiose, Morisco ha messo in luce l’importanza della dignità, della spiritualità e della comunità per comprendere la natura dell’essere umano. In un mondo sempre più interconnesso e complesso, le religioni possono fornire risposte profonde e significative per affrontare le sfide del presente e del futuro, suggerendo un cammino condiviso verso una comprensione più autentica e inclusiva della nostra natura umana.