Un incontro speciale e memorabile
Nel pittoresco paesino di San Michele, situato tra le province di Catania, Caltanissetta ed Enna, si è svolta la consueta Scuola Estiva Bahá’í dal 28 al 30 luglio 2023 a San Michele di Ganzaria. Tuttavia, quest’anno l’evento ha assunto un taglio speciale che lo ha reso unico nella sua storia. In contemporanea alla Scuola Estiva, si è tenuto l’incontro annuale del Ramo Nominato. Questo ha portato alla partecipazione di membri del Consiglio Ausiliare d’Italia e di Sicilia, oltre alla presenza della Consigliera Continentale, la signora Raffaella Capozzi. Nonostante le difficoltà legate al trasporto e alle condizioni climatiche, quasi cento persone, tra giovani, amici simpatizzanti e numerosi bambini, si sono riuniti felici presso l’Hotel Pomara per partecipare a questa esperienza straordinaria.
Il tema dominante: Costruire Società
Il tema dominante della Scuola Estiva è stato “Costruire Società”. Con il supporto della Consigliera Continentale e dei membri del Consiglio Ausiliare, incaricati di aprire le sessioni, i partecipanti hanno affrontato approfondimenti e consultazioni in gruppi più piccoli. L’obiettivo era comprendere il ruolo individuale all’interno del piano dei nove anni lanciato dalla Massima Istituzione l’anno precedente e individuare azioni pratiche da intraprendere immediatamente per raggiungere la terza pietra miliare in una delle aree della Sicilia.
Sessioni coinvolgenti e storie ispiratrici
Durante la Scuola Estiva, sono state organizzate sessioni coinvolgenti, tra cui quelle dedicate alle storie della Fede. Il racconto di storie di individui straordinari, umili ma determinati, ha suscitato riflessioni profonde tra i partecipanti. Queste storie non sono solo narrativa, ma portano con sé insegnamenti nascosti. Gli amici hanno ascoltato storie tratte dagli Araldi dell’Aurora e dalle Testimonianze di Fedeltà, ma anche storie di persone che hanno contribuito alla costruzione delle comunità bahá’í in Italia e in Sicilia. È stata dedicata un’attenzione speciale alla storia di Marie Ciocca Holmlund, Cavaliere di Bahá’u’lláh e pioniera a Cagliari, e alla vita intensa della signora Rouhanghiz Vahid Tehrani, che con il marito e quattro figli ha servito come pionieri in varie parti del mondo, tra cui Uruguay, Argentina, Marocco, Spagna, Portogallo e Sicilia. La figlia Nasrin ha condiviso con commozione la storia di sua madre, un omaggio affettuoso a un’indimenticabile figura.
Attività per i giovani e i bambini
I giovani partecipanti alla Scuola Estiva non sono stati gli unici a beneficiare dell’evento. Numerosi bambini e giovanissimi hanno potuto partecipare a sessioni dedicate con corsi di pittura, decoupage, lavori manuali, proiezioni di film, storie della Fede e giochi in piscina. Questo ha permesso alle mamme di partecipare in modo sereno alle sessioni della Scuola, sapendo che i loro figli erano coinvolti in attività significative.
Serate sociali e musica
Durante le due serate sociali, la musica è stata protagonista grazie all’apporto di amici che hanno condiviso tradizionali canzoni siciliane e coinvolgenti brani bahá’í. Mariano Firrera ha regalato agli ospiti le melodie della Sicilia, mentre Fedele de Palma ha emozionato con le sue canzoni bahá’í.
Conclusioni: Una Scuola Estiva Indimenticabile
Alla fine di questa straordinaria Scuola Estiva Bahá’í, è emersa una sinergia affettuosa e costruttiva tra i due rami dell’Ordine Amministrativo di Bahá’u’lláh, quello eletto e quello nominato. La presenza della Consigliera Continentale e dei membri del Consiglio Ausiliare ha lasciato un’impronta indelebile sull’evento. Nonostante le sfide, questa Scuola Estiva è stata un momento di crescita spirituale, apprendimento e amicizia che rimarrà nei cuori dei partecipanti per molto tempo a venire.