Nella sontuosa cornice dell’Autodromo Nazionale di Monza, alla presenza delle Autorità Monzesi, della Casa Editrice Montedit di Melegnano, del Presidente della Giuria e della Presidente del Cenacolo, si è svolta una cerimonia di premiazione straordinaria. Questa cerimonia ha segnato l’occasione per celebrare l’eredità di Augusto Robiati, un insegnante eterno, attraverso la consegna del Premio omonimo.
Una Famiglia Dedicata al Premio
La famiglia Robiati è stata da sempre un solido pilastro di sostegno per il Premio, contribuendo al suo successo per ben 21 anni. In particolare, Mariagrazia Robiati, membro della Giuria, ha giocato un ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’evento. Durante la cerimonia, Mariagrazia ha avuto l’onore di consegnare una targa a nome del Gruppo Bahá’í di Monza, insieme a un Premio Speciale dedicato alla memoria di Augusto Robiati.
Partecipazione Internazionale
Quest’anno, il Premio ha visto la partecipazione di 148 poeti provenienti non solo dall’Italia ma anche da Israele e dall’Inghilterra. Questa diversità geografica ha aggiunto una dimensione internazionale al concorso, promuovendo uno scambio culturale unico e arricchente.
La Riflessione sul Nostro Ruolo nella Comunità
Uno degli obiettivi principali di questo concorso è stimolare la riflessione sulla nostra posizione nella comunità e diffondere una cultura di consapevolezza riguardo alla responsabilità individuale. Le opere partecipanti hanno affrontato temi di grande rilevanza sociale, mettendo in luce l’importanza di contribuire positivamente alla società in cui viviamo.
Le Vincitrici: Poesia e Saggezza
Il Premio Bahá’í è stato assegnato alla vincitrice della Sezione Giovani, Sara Montiglio di Casale Monferrato (AL), per la sua poesia intitolata “Mattina”. La motivazione della giuria recita: “Questa poesia cattura le emozioni vissute in un risveglio che colma di passione la sua autrice, la quale desidera ardentemente continuare a sperimentarle.” Sara Montiglio ha ricevuto non solo la targa ma anche una preziosa pergamena incisa con le perle di saggezza di Bahá’u’lláh, il fondatore della Fede Bahá’í.
Premio Speciale alla Memoria di Augusto Robiati
Il Premio Speciale dedicato alla memoria di Augusto Robiati è stato assegnato al poeta Alessandro Porri di Roma, per la sua toccante poesia intitolata “Margherita”. La motivazione recita: “Questa poesia rende omaggio a tutte le donne vittime di soprusi e con coraggio invita a non tacere. Augusto Robiati, lo scrittore a cui è dedicato questo premio, ha sempre difeso il valore delle donne nei suoi scritti, come nel suo libro ‘Ricordi Immagini Pensieri’, pubblicato nel 1996.” Alessandro Porri ha ricevuto un riconoscimento speciale sotto forma di un pregevole piatto inglese con incisa una frase della Bellezza Benedetta, oltre a libri di Augusto Robiati e una pergamena.
Riflessioni sulla Giuria
La Giuria ha valutato i testi partecipanti con grande attenzione, apprezzando l’aderenza alla realtà quotidiana e l’impegno dimostrato dagli autori nell’affrontare temi di valori civili e morali, influenzati dal difficile periodo pandemico che stiamo vivendo.
Un Riconoscimento alla Comunità Bahá’í
La Comunità Bahá’í è stata onorata con un diploma di merito per la sua partecipazione e il suo impegno nel sostenere questo importante evento. La poesia, secondo la visione bahá’í, è l’arte di esprimere i sentimenti più profondi, e ogni espressione poetica è considerata autentica quando riflette una manifestazione immediata dello spirito.
In una Tavola di Bahá’u’lláh, il fondatore della Fede Bahá’í, si legge:
“Fortunato te che hai libato il prezioso vino della parola e ti sei abbeverato al rivo dolcemente scorrente del vero sapere… Ogni parola della poesia è come uno specchio della devozione e dell’amore che nutri verso Dio e i Suoi eletti.”
Conclusione: Celebrare la Poesia e l’Impegno Sociale
In conclusione, la cerimonia di premiazione del Premio Augusto Robiati è stata un evento straordinario che ha celebrato la poesia come veicolo per esprimere profondi sentimenti e riflettere sui valori sociali. Ha onorato la memoria di Augusto Robiati, un uomo che ha dedicato la sua vita a difendere i diritti delle donne e ha continuato a ispirare le generazioni future. Questo premio ha anche sottolineato l’importanza dell’impegno civile e morale, particolarmente in tempi di sfide globali. La comunità bahá’í è grata di essere stata parte di questa straordinaria celebrazione e si impegna a continuare a promuovere la poesia e i valori che essa incarna.