Molti di noi non possono immaginare cosa significhi essere il primo della propria famiglia o tribù a abbracciare una nuova religione. Ina McNeil ha vissuto questa straordinaria esperienza, diventando la prima persona della sua tribù Lakota a seguire la fede Baha’i.
Da Standing Rock a Long Island: L’incredibile Storia di Ina
Intervistatore: Puoi raccontarci del tuo viaggio spirituale e della tua connessione con il Capo Toro Seduto?
Ina: Sono nata nella Riserva Sioux di Standing Rock nel South Dakota e sono una membro della tribù Hunkpapa Lakota. Sono anche la bis-bis-nipote del Capo Toro Seduto, il leggendario leader che ha unito i Lakota nella loro resistenza contro il governo degli Stati Uniti. Crescendo, mi è stato insegnato di avere responsabilità, ascoltare gli adulti e essere sempre in una modalità di apprendimento.
L’incontro con la Fede Baha’i
Intervistatore: Com’è nato il tuo interesse per la Fede Baha’i?
Ina: Nel 1965, quando avevo 24 anni, sono diventata una Baha’i. Il principio della unità dell’umanità risuonava profondamente con ciò con cui ero stata cresciuta. Molte degli insegnamenti Baha’i erano in sintonia con i nostri insegnamenti Lakota, in particolare la convinzione che siamo tutti una sola famiglia umana.
Insegnamenti Lakota e la Fede Baha’i
Intervistatore: Vedi delle somiglianze tra gli insegnamenti Lakota e la Fede Baha’i?
Ina: Assolutamente. Un grande parallelismo tra le credenze Lakota e la Fede Baha’i è la convinzione che “l’umanità è una, che siamo tutti una sola famiglia umana.” Per noi Lakota, c’è una parola, ‘Mitákuye Oyás’iŋ’, che significa che tutti nel mondo sono la mia famiglia.
La Profezia della Donna Vitello Bianco
Intervistatore: Ci puoi parlare delle profezie nella tua cultura?
Ina: La sacra Donna Vitello Bianco è il nome della nostra profetessa per la nostra religione Lakota. Lei predisse che un giorno sarebbe tornata, aggiungendo due nuove cerimonie, portando il totale a nove. Questo numero nove ha un significato spirituale anche nella Fede Baha’i. Credo che la Donna Vitello Bianco sia tornata come la Damigella del Cielo che apparve a Baha’u’llah.
Le Profezie di Black Elk
Intervistatore: C’è un altro profeta Lakota di cui vorresti parlare?
Ina: Sì, Black Elk, l’ultimo uomo santo tra il nostro popolo. Ha avuto visioni che, credo, hanno profetizzato la dichiarazione di Baha’u’llah e l’intero insegnamento Baha’i.
Conclusione
Intervistatore: Qual è il tuo messaggio finale?
Ina: Dio non ha mai lasciato gruppi di persone sole e isolate. Ci ha sempre dato insegnanti – educatori divini – per aiutarci. E sono grata di aver trovato la Fede Baha’i – il compimento delle profezie Lakota.
Fonte: https://bahaiteachings.org/chief-sitting-bull-great-great-granddaughter-became-first-lakota-bahai/