Benvenuti a un viaggio straordinario attraverso la vita e la spiritualità di Behin, una donna che ha trascorso gli ultimi 65 anni a Milano, dedicandosi alla diffusione del messaggio di Bahá’u’lláh. In questa intervista esclusiva, Behin condividerà con noi i suoi ricordi, le sfide affrontate e le gioie sperimentate nel cammino della fede bahá’í in Italia.

I Primi Anni a Milano

Domanda: Behin, puoi raccontarci dei tuoi primi anni a Milano e come hai iniziato il tuo impegno nella comunità bahá’í?

Risposta di Behin: Sono arrivata a Milano nel marzo del 1959 con mio marito, seguendo l’invito dell’Assemblea Spirituale Nazionale della Persia a diffondere il messaggio di Bahá’u’lláh in diverse parti del mondo. All’inizio, abbiamo vissuto sfide economiche e di adattamento, ma la nostra casa era sempre aperta per incontri e riunioni bahá’í. Nonostante le difficoltà, eravamo felici di poter condividere il messaggio di amore e unità con gli altri.

Incontri Speciali e Momenti di Celebrazione

Domanda: Hai qualche ricordo speciale di incontri o momenti di celebrazione durante quegli anni a Milano?

Risposta di Behin: Una delle esperienze più memorabili è stata la celebrazione alla Royal Albert Hall a Londra nel 1963, dove la comunità bahá’í si è riunita per commemorare la fine di un’attività d’insegnamento decennale. Era un momento emozionante per la storia della fede bahá’í, con la presenza di tutti i nove membri della prima Casa Universale di Giustizia.

Sfide e Gioie del Servizio Spirituale

Domanda: Quali sfide hai affrontato nel tuo servizio spirituale a Milano e quali sono state le gioie che hai sperimentato?

Risposta di Behin: Non è stato semplice trasferirsi in un Paese nuovo e affrontare le difficoltà economiche e la lontananza dalla famiglia. Tuttavia, ogni giorno portava nuove opportunità per diffondere il messaggio di Bahá’u’lláh e servire l’umanità. La gioia di vedere le persone interessate e coinvolte era una fonte di ispirazione costante.

Il Potere della Comunità Bahá’í

Domanda: Qual è il significato della comunità bahá’í nella tua vita e nella società?

Risposta di Behin: La comunità bahá’í è un luogo di collaborazione sincera e di servizio verso gli altri. Credo che il lavoro insieme per il bene comune porti gioia e serenità sia agli individui che alla società nel suo insieme.

Una comunità è formata da persone che collaborano insieme, con sincerità e che cercano di fare qualcosa di utile per gli altri.

Conclusione

In questa intervista, abbiamo avuto l’onore di ascoltare la storia di Behin, una donna che ha dedicato la sua vita alla diffusione della fede bahá’í a Milano. Attraverso le sue esperienze e riflessioni, abbiamo compreso il potere trasformativo della spiritualità e il significato profondo della comunità nel servire l’umanità. Grazie, Behin, per aver condiviso con noi la tua straordinaria storia di fede e impegno sociale.