Introduzione alla legge dell’Huqúqu’lláh

Benvenuti al webinar del Wilmette Institute del 25 settembre 2022. In questa occasione, siamo lieti di avere con noi il dottor Hooshmand Badee, che ci parlerà dell’importanza economica della legge di Huqúqu’lláh, conosciuta anche come il diritto di Dio. Questa legge, fondamentale nella fede Bahá’í, sarà spiegata in dettaglio per coloro che non ne sono ancora familiari.

 

Passiamo ora a presentare il nostro relatore, il dottor Hooshmand Badee. Economista con un dottorato in economia Bahá’í, ha scritto un libro intitolato “Economics and the Bahá’í Faith” e un secondo libro, “Principles of Spiritual Economics“. Ha tenuto numerose conferenze e presentato articoli su economia e argomenti correlati in vari congressi accademici internazionali. Con oltre venticinque anni di esperienza come docente di economia, ha insegnato in università nei Caraibi e nel Regno Unito. Attualmente è membro della facoltà del Wilmette Institute e del Baha’i Institute for Higher Education (BIHE), che offre istruzione ai Bahá’í iraniani. Inoltre, ha sviluppato un programma di formazione per lo sviluppo imprenditoriale per i rifugiati su base volontaria. Dopo aver lasciato l’Iran nel 1975, si è stabilito a Glasgow, in Scozia, dopo aver vissuto in Bangladesh e nei Caraibi.

Hooshmand Badee durante il webinar sull'importanza economica della legge di Huqúqu’lláh, organizzato dal Wilmette Institute

Il dottor Hooshmand Badee spiega la legge di Huqúqu’lláh e la sua rilevanza economica e spirituale durante il webinar del Wilmette Institute, esplorando l’impatto della redistribuzione della ricchezza e della produzione sostenibile

La legge di Huqúqu’lláh e la produzione sostenibile

La legge di Huqúqu’lláh, conosciuta anche come “il diritto di Dio”, è un principio spirituale rivoluzionario menzionato nelle scritture bahá’í per la redistribuzione del reddito e della ricchezza. Questo principio mira a garantire il benessere economico dell’intera società, promuovendo una produzione sostenibile e un consumo moderato.

Definizione di produzione sostenibile

La produzione sostenibile si riferisce alla creazione di beni e servizi in modo da preservare l’ambiente, rispettare le generazioni future e garantire la salute umana. Questo approccio è in linea con i principi bahá’í che incoraggiano la produzione di prodotti che siano benefici per l’umanità e che rispettino l’ecosistema.

Libri scritti da Hooshmand Badee sull'economia Bahá'í e sui principi di economia spirituale

Le opere del dottor Hooshmand Badee, tra cui ‘Economics and the Bahá’í Faith’ e ‘Principles of Spiritual Economics’, esplorano i concetti di economia spirituale e sostenibile secondo la fede Bahá’í

Impatto della legge di Huqúqu’lláh sulla produzione

La legge di Huqúqu’lláh incoraggia i produttori a creare beni che non solo soddisfano le esigenze immediate, ma che sono anche sostenibili a lungo termine. Questo implica un uso efficace delle risorse preziose del pianeta e un rispetto per l’ambiente. La legge promuove una giusta redistribuzione della ricchezza, assicurando che nessuno accumuli ricchezze senza contribuire alla società.

Modelli economici: input-output e effetto moltiplicatore

Nell’analisi economica, i modelli di input-output e l‘effetto moltiplicatore sono utilizzati per comprendere meglio l’impatto della legge di Huqúqu’lláh. Questi modelli aiutano a esplorare come le risorse vengono distribuite e utilizzate all’interno di un’economia, evidenziando l’importanza di un approccio sostenibile e spirituale alla produzione.

La legge di Huqúqu’lláh rappresenta un approccio multidimensionale alla sostenibilità, integrando aspetti economici e spirituali per promuovere un mondo più equo e sostenibile.

Ingranaggio diviso in quattro sezioni con i principi di Produzione Sostenibile, Giustizia Distributiva, Consumo Moderato e Calcolo e Applicazione

I quattro principi economici chiave legati alla legge dell’Huqúqu’lláh: Produzione Sostenibile, Giustizia Distributiva, Consumo Moderato e Calcolo e Applicazione, rappresentati in un diagramma circolare

Giustizia distributiva e Huqúqu’lláh

La giustizia distributiva è un concetto centrale nella legge di Huqúqu’lláh, che mira a garantire che la ricchezza non si accumuli nelle mani di pochi. Questo principio è fondamentale per eliminare la povertà a lungo termine e ridurre le disuguaglianze tra ricchi e poveri.

Funzione sociale della ricchezza secondo la legge di Huqúqu’lláh

La legge di Huqúqu’lláh non è solo una questione di economia materiale, ma anche di spiritualità. Essa incoraggia l’integrazione di principi spirituali come la fiducia, la verità e l’onestà nella produzione di beni e servizi. Questi valori non solo migliorano lo sviluppo spirituale degli individui, ma portano anche a prodotti che beneficiano l’intera società.

Creazione di un’economia equilibrata

La legge di Huqúqu’lláh promuove un approccio multidimensionale alla sostenibilità, che include il benessere delle generazioni presenti e future e la preservazione dell’ecosistema. Questo approccio richiede un cambiamento nello stile di vita e un aggiustamento dei mezzi di sussistenza nella società umana.

Riduzione della povertà e delle disuguaglianze

Il pagamento del 19% di Huqúqu’lláh ha un effetto moltiplicatore, simile a quello descritto da John Maynard Keynes. Investimenti in educazione e salute, ad esempio, possono aumentare il potenziale umano e la prosperità, migliorando così la ricchezza di una società. Le attività come l’educazione e la salute hanno un effetto positivo sull’intera società, migliorando il tenore di vita di tutte le persone.

Effetto moltiplicatore della legge di Huqúqu’lláh nel migliorare il benessere socioeconomico

L’effetto moltiplicatore della legge di Huqúqu’lláh evidenzia come la redistribuzione della ricchezza e gli investimenti in educazione e salute possano contribuire al miglioramento del benessere sociale ed economico delle comunità

Consumo moderato e stile di vita

Il principio spirituale della moderazione gioca un ruolo cruciale nel controllo delle spese, promuovendo un consumo responsabile e sostenibile. Attraverso la pratica della moderazione, individui e famiglie possono evitare l’acquisto di prodotti non necessari o dannosi per l’ecosistema, risparmiando così una parte significativa del loro reddito. Questo risparmio può poi essere utilizzato per contribuire al pagamento di Huqúqu’lláh, un principio che non solo purifica la ricchezza, ma promuove anche un equilibrio socio-economico.

La legge di Huqúqu’lláh incoraggia uno stile di vita moderato, che non è solo un invito per i ricchi a vivere in modo più semplice, ma anche un’opportunità per i poveri di migliorare la loro qualità di vita. In un mondo ideale, i beni e servizi dannosi per l’ecosistema e non in linea con la dignità umana verrebbero eliminati dal mercato, proteggendo così le risorse economiche.

La relazione tra moderazione e purificazione della ricchezza è strettamente legata alla legge di Huqúqu’lláh, che mira a creare un equilibrio economico e sociale, eliminando gli estremi di ricchezza e potere.

Calcolo e applicazione della legge di Huqúqu’lláh

La legge di Huqúqu’lláh stabilisce che, dopo aver dedotto le spese annuali, se rimane un surplus, su questo si applica un tasso del diciannove percento. Non sono richiesti ulteriori pagamenti su tale surplus.

Metodo di calcolo della legge di Huqúqu’lláh

Per comprendere meglio, si può immaginare un esempio semplice: se si possiede una torta, la legge richiede di dare il diciannove percento a Dio e di godere del restante ottantuno percento. Tuttavia, ci si può chiedere se sia salutare consumare tutto l’ottantuno percento, o se sia possibile condividerne una parte o risparmiarne per il futuro.

Uso dei fondi raccolti

I fondi raccolti attraverso Huqúqu’lláh sono destinati a vari scopi, tra cui la manutenzione e il restauro di luoghi pubblici bahá’í, la costruzione di centri amministrativi, il supporto di istituzioni e agenzie bahá’í, e attività caritatevoli. Questi fondi contribuiscono anche al sollievo dei poveri, dei disabili, dei bisognosi e degli orfani.

Differenze tra Huqúqu’lláh e altre forme di tassazione

Huqúqu’lláh non è una tassa obbligatoria come quelle imposte dai governi. È una responsabilità spirituale che si basa sulla gioia del donare, piuttosto che sull’obbligo. Questo incoraggia le persone a guadagnare di più per essere idonee al pagamento. Al contrario, le tasse governative sono obbligatorie e possono scoraggiare le persone dal guadagnare oltre un certo limite.

In sintesi, Huqúqu’lláh non solo ha un impatto economico, ma offre anche ispirazione spirituale, aiutando gli individui a sviluppare valori morali come la generosità e il distacco.

Calcolo dell'eccedenza secondo la legge di Huqúqu’lláh

La legge di Huqúqu’lláh prevede il calcolo dell’eccedenza, destinando il 19% delle risorse in surplus al benessere collettivo, promuovendo un equilibrio socioeconomico e un’appropriata distribuzione della ricchezza

Conclusioni e riflessioni finali

Nella parte conclusiva della presentazione, si è sottolineato il principio fondamentale della legge di Huqúqu’lláh: la credenza nell’unità dell’umanità. Questo principio guida l’applicazione della legge sia dal punto di vista spirituale che economico.

La discussione ha evidenziato come la legge di Huqúqu’lláh non sia solo una questione di calcolo economico, ma un’opportunità per esplorare il suo significato spirituale ed economico. È stato suggerito che chi desidera approfondire ulteriormente possa contattare i rappresentanti locali di Huqúqu’lláh.

L’impatto economico della legge è stato esaminato attraverso il concetto di effetto moltiplicatore, che si manifesta quando i fondi vengono utilizzati per progetti come la costruzione di scuole o centri Baha’i, contribuendo così alla crescita economica e sociale delle comunità.

Inoltre, è stato discusso il ruolo della legge di Huqúqu’lláh nel promuovere una congruenza tra gli aspetti materiali e spirituali della vita, sottolineando che il suo fondamento è spirituale, ma con implicazioni economiche significative.

Infine, è stato ribadito che la legge di Huqúqu’lláh è applicata a livello globale, con rappresentanti in ogni paese che facilitano e educano i fedeli sul suo significato e applicazione.

Circolazione della ricchezza attraverso la legge di Huqúqu’lláh

La legge di Huqúqu’lláh facilita la circolazione della ricchezza nella società, promuovendo un sistema economico equo che garantisce la ridistribuzione delle risorse per il beneficio collettivo e il benessere sociale