Questa è una sintesi dell’intervista condotta da Felice Cimatti, il conduttore del programma “Uomini e Profeti” di Radio Rai 3, in data 24 dicembre 2023. Nell’intervista, Cimatti ha avuto l’opportunità di conversare con due illustri ospiti, la dottoressa Faezeh Mardani e il dottor Julio Savi, entrambi curatori del recente libro di poesie di Tahereh intitolato ‘Il tesoro nascosto’, pubblicato dalla casa editrice Editoriale Jouvence. Questo libro rappresenta un tesoro letterario che ci offre un’immersione nella straordinaria opera poetica di Tahereh, la quale fu la prima donna iraniana a sfidare il potere delle autorità religiose nel contesto della Persia della metà dell’Ottocento. Ascolta subito l’intervista integrale sul sito della RAI.
Tahereh e il babismo
Tahereh è una figura di grande importanza nella storia della letteratura e della lotta per i diritti umani in Iran. La sua biografia è intrisa di coraggio e determinazione, poiché fu una delle prime donne ad affermare il suo volto pubblicamente e a abbracciare le nuove idee promosse dal suo maestro, il Bab, il fondatore del babismo.
Questo movimento religioso aveva l’obiettivo di trasformare la società iraniana e, in particolare, di sostenere l’emancipazione delle donne. Tahereh non solo abbracciò queste idee ma le difese con passione, diventando una delle prime teologhe e attiviste per i diritti delle donne nel suo paese. La sua eredità letteraria, che include poesie, lettere e discorsi, rappresenta un importante capitolo nella storia della letteratura persiana e continua a ispirare coloro che lottano per la giustizia e l’uguaglianza in Iran e in tutto il mondo. Tahereh è una figura di grande significato sia per il suo contributo letterario che per il suo impegno sociale, e il libro ‘Il tesoro nascosto’ ci offre un’opportunità unica di esplorare il suo mondo poetico e la sua eredità culturale.
Viaggio tra le fedi e le riflessioni religiose: Uomini e Profeti di Rai Radio3
“Uomini e Profeti” è un programma culturale di Radio3 con una storia di oltre 30 anni, un’esperienza che ci guida alla scoperta dei diversi mondi delle fedi nel contesto contemporaneo. Ogni sabato, il conduttore Felice Cimatti ci conduce in un’avventura attraverso conversazioni che esplorano l’attualità religiosa, mettendo particolare enfasi sul dialogo e la comprensione reciproca tra le varie fedi.
La domenica, invece, il programma si trasforma in un viaggio narrativo unico nel suo genere, in cui ogni autore, nel corso di un mese, offre la propria personale interpretazione di un testo, una figura o un problema legato all’universo religioso. Questo approccio permette di esplorare il mondo della religione da angolazioni diverse, spesso sorprendenti, mantenendo sempre un carattere di laicità, pluralismo e interdisciplinarietà. “Uomini e Profeti” è curato da Paola Tagliolini, con il prezioso contributo di Benedetta Caldarulo e Elisabetta Parisi in redazione, e il supporto di Cristiana Munzi come consulente musicale, con la regia di Benedetta Caldarulo.
Il Tesoro Nascosto di Tahereh
Iniziamo il nostro viaggio nel mondo di Tahereh e delle sue poesie mistiche. “Il tesoro nascosto” è un libro che ci porta nelle profondità della spiritualità e della visione mistica di Tahereh. Julio Savi, uno dei curatori del libro, ci guida attraverso la profonda connessione tra Tahereh e il babismo, un movimento religioso che cercava di trasformare la società e la posizione delle donne nell’Iran dell’epoca. Le poesie di Tahereh sono intrise di una visione mistica che la vede come strumento di Dio per la trasformazione del mondo. Questa visione è radicata nella profonda spiritualità persiana e si riflette nella sua poesia.
Tahereh: una donna straordinaria
Faezeh Mardani, l’altra curatrice del libro, ci introduce alla straordinaria figura di Tahereh. Tahereh è stata la prima donna iraniana dell’Ottocento a sfidare l’oppressione delle autorità religiose e a difendere nuove idee, ispirate dal suo maestro, il Bab, fondatore del babismo. La sua vita è una testimonianza di coraggio e determinazione in un’epoca in cui le donne avevano un ruolo limitato nella società. Tahereh non solo ha combattuto per i diritti delle donne ma anche per i diritti umani in generale. La sua eredità letteraria, composta da poesie, lettere e discorsi, continua a ispirare la lotta per i diritti in Iran e in tutto il mondo.
Un messaggio di speranza
Nonostante le sfide e la persecuzione, Tahereh ha lasciato un segno indelebile nella storia iraniana e nella letteratura mondiale. La sua visione mistica e la sua poesia hanno nutrito la resistenza e il pensiero di molte persone, anche se non tutti sono consapevoli dell’origine di queste idee. La sua figura rappresenta un faro di speranza per coloro che lottano per un mondo più giusto e equo.
In conclusione, Tahereh e il suo libro “Il tesoro nascosto” sono un tesoro culturale e spirituale che continua a illuminare il cammino dei cercatori di verità e dei difensori dei diritti umani. La sua storia e la sua poesia ci ricordano l’importanza di perseverare nella lotta per un mondo migliore e ci insegnano che anche in momenti bui, la poesia e la spiritualità possono brillare come una luce nella notte. Tahereh vive attraverso le sue parole, e oggi, più che mai, il suo messaggio di speranza è necessario nel mondo.